13.1.07

Immagine rara del 2010


LONDRA - Il surriscaldamento globale potrebbe avere serie conseguenze per tutti, compresa l'economia italiana. Le allarmanti previsioni sono contenute in un rapporto della direzione ambiente dalla Commissione europea, riportato dal quotidiano britannico «Financial Times». A una simile fosca previsione era già giunta alcuni mesi fa una ricerca condotta dalla ricercatrice italiana, Claudia Tebaldi, e collaboratori del National Center for Atmospheric Research. E già nello scorso ottobre il rapporto del consigliere economico del primo ministro britannico Tony Blair paventava una bancarotta planetaria se non si lotterà contro i cambiamenti climatici investendo almeno l'uno per cento del prodotto interno lordo.

FLUSSI - Verso il 2050 le nazioni del Nord Europa potrebbero avere benefici dall'aumento delle temperature, ma le regioni del Mediterraneo dovranno combattere con la mancanza di acqua e la diminuzione dei turisti. Secondo l'indagine, che sarà diffusa nelle prossime settimane, il mare del Nord diventerà più caldo e i flussi turistici dal nord verso il sud (circa 100 milioni di persone all'anno, pari a 100 miliardi di euro) rallenteranno «con drammatiche conseguenze per le economie di Spagna, Grecia e Italia».