1.9.07

WhisperGen, l’energia fai da te

L’interessante tecnologia adottata in Nuova Zelanda
WhisperGen, l’energia «fai da te»
Cogenerazione in casa: efficienza ed autonomia

L’evoluzione tecnologica in campo energetico riceve ormai la sua spinta principale dalla necessità di nuove forme di efficienza e risparmio. Considerato che nella produzione centralizzata di elettricità si perde una notevole quantità di energia a causa della conversione da fonte primaria e delle inevitabili perdite nella trasmissione e nella distribuzione, un sistema localizzato e diffuso di produzione di energia termica ed elettrica (cogenerazione), può avere un ruolo determinante.In generale, la cogenerazione consente livelli molto elevati di conversione della fonte primaria, con rendimenti superiori al 90%, ed oggi sotto il profilo energetico ed ambientale, è ampiamente riconosciuta ed incentivata. Per sistemi di piccole potenze, appare interessante l’opportunità di realizzare impianti di microcogenerazione, dislocati presso piccole utenze in grado di garantire consumi termici adeguati e costanti.

Un’interessante novità per la generazione di piccole potenze di energia elettrica e produzione contemporanea di calore, proviene dall’azienda neo-zelandese Whisper Tech che propone il sistema di micro-cogenerazione per ambienti domestici denominato WhisperGen MCHP (Micro Combined Heat and Power). Il sistema assomiglia esteticamente ad una lavastoviglie e per le sue particolari caratteristiche tecniche è silenzioso come qualsiasi altro elettrodomestico. Da qui l’attributo “whisper”, che in inglese significa “sussurro”. Il micro-impianto di cogenerazione è in grado di sviluppare, con un’efficienza del 90%, una potenza elettrica in corrente continua di 750 W ed una potenza termica di 6 kW per il riscaldamento e la produzione di acqua calda ad uso sanitario. La tecnologia WhisperGen è basata sul concetto del motore Stirling, inventato quasi 200 anni fa (nel 1816) dal reverendo Robert Stirling della Chiesa di Scozia per garantire condizioni di sicurezza nelle miniere di carbonio.Le limitazioni tecniche che finora hanno impedito l’impiego diffuso del motore Stirling, sono state superate da un gruppo di ingegneri neozelandesi che, circa 10 anni fa sono riusciti a realizzare un motore Stirling affidabile e adatto ad impieghi diffusi.

Il motore Stirling sfrutta il principio dell’espansione dei gas riscaldati e la contrazione di quelli raffreddati e può funzionare con diversi tipi di combustibile. L’espansione e la restrizione dei gas all’interno di un cilindro provoca il movimento di un pistone che, a sua volta, è connesso ad un generatore elettrico. L’autonomia del sistema è controllata da un microprocessore che regola la carica delle batterie, l’apporto di acqua calda, l’avviamento e lo spegnimento del sistema.Oltre ad essere proposto come sistema per le abitazioni urbane (Urban Home Power Station), è particolarmente adatto a funzionare nel caso di utenze mobili e/o isolate, come camper, imbarcazioni, rifugi, ecc.L’impatto ambientale provocato dall’impiego di combustibili fossili è limitato dalle particolari modalità di combustione che riescono a contenere le emissioni di CO2. Secondo Whisper Tech, le emissioni potrebbero essere ridotte di almeno una tonnellata all’anno per ogni abitazione, rispetto ad un sistema tradizionale di riscaldamento.

Il progetto WhisperGen è attualmente in fase di avanzata sperimentazione sul mercato europeo. Recentemente, dopo cinque anni di sperimentazione, Powergen (il secondo distributore di energia del Regno Unito) ha perfezionato un contratto con Whisper Tech per la fornitura e l’installazione del sistema in migliaia di abitazioni domestiche. Inoltre, Powergen avrà l’esclusiva per la distribuzione del prodotto nel Regno Unito. Secondo l’azienda, solo in questo territorio si trovano almeno 12 milioni di abitazioni adatte all’installazione del micro-impianto. Prodotto in quantità industriali, WhisperGen potrebbe creare una piccola e silenziosa rivoluzione nel campo della generazione di energia elettrica. In ogni caso rappresenta una seria concorrenza ai 6 milioni delle tradizionali caldaie domestiche vendute ogni anno in Europa.

Info e distributorewww.neosenergia.it