29.6.09

NANNI VALENTINI alla Festa Internazionale della Ceramica



Si è conclusa ieri la Festa Internazionale della Ceramica a Montelupo Fiorentino.
Ogni anno la città rende omaggio alla sua tradizione nell’ultima settimana di giugno con la Festa Internazionale della Ceramica.
Per nove giorni le strade della città diventano un atelier a cielo aperto: i maestri ceramisti incantano i curiosi con la loro abilità e i giovani artisti propongono opere e lavorazioni innovative.

Esponeva per la prima volta a Montelupo un grande artista Nanni Valentini, un maestro dell'arte informale coniugando la terra all'universo.

L’esaustiva antologica presenta l’intensa attività scultorea di Nanni Valentini (Sant’Angelo in Vado, 1932- Vimercate 1985), artista dal grande spessore intellettuale e artistico.



Formatosi nella Milano di Lucio Fontana, dei fratelli Giò e Arnaldo Pomodoro e di Emilio Scanavino, Nanni Valentini dalla seconda metà degli anni Cinquanta si afferma come personalità di spicco nella ceramica d’autore, sviluppando una vena che, nel segno inciso e graffiato delle ceramiche del 1957-’59, si ricollega all’informale. In questo breve ma intenso periodo si pone in linea con un azzeramento del colore e una semplificazione della forma che caratterizza le nuove ricerche pittoriche e scultoree degli anni Sessanta.

La povertà della materia, la progressiva tendenza installativa e ambientale che caratterizza l’opera di Valentini, conduce l’immaginazione creativa dello scultore, nel corso degli anni Settanta, a un ripensamento sulle origini e sul frammento: la sua ceramica, sempre più rivolta a interpretare lo spazio circostante connotandolo di segni, si arricchisce di elementi archetipici e antropologici, anche con riferimento al paesaggio.